Il silenzio degli innocenti in marcia (grazie a mamme e nonne) a Plaza de Mayo
Di tutti gli orrori contemporanei, quello dei “desaparecidos”, gli scomparsi negli anni dell’ultima dittatura in Argentina (1976/1983), è l’unico inafferrabile. Lager, gulag, foibe, pulizie etniche, genocidi: ovunque, dalla Germania alla Russia, dall’ex Jugoslavia all’Iraq, al Ruanda, c’è oggi la possibilità financo di conoscere i luoghi in cui gli eccidi sono stati commessi. Sono crimini firmati […]