Scandalo Navalny, è sempre arcipelago Gulag
Lo scandalo di Alexei Navalny, il principale oppositore di Putin “trovato morto” nel Gulag siberiano in cui l’avevano trasferito, rinchiuso e isolato, pone due questioni inequivocabili. Innanzitutto non occorre aspettare l’indagine di regime per capire che siamo di fronte a un purtroppo abituale, da quelle parti, omicidio di Stato. E poi il mondo libero deve […]